In linea generale si intende per somministrazione di alimenti e bevande la vendita per il consumo sul posto, che comprende tutti i casi in cui gli acquirenti consumano, con apposito servizio assistito, i prodotti nei locali dell’esercizio o in un’area aperta al pubblico, a tal fine attrezzati.
Vi sono però alcuni "casi speciali" o "forme speciali" di somministrazione di alimenti e bevande che non sono soggette ai criteri ed indirizzi comunali e/o regionali per l’insediamento della attività; in questi casi è consentita la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, pur trattandosi di esercizi/locali non "genericamente" aperti al pubblico.
Queste "forme speciali" sono per attività di somministrazione svolte in specifiche condizioni, come: nei casi di attività prevalenti di intrattenimento e svago; all’interno di aree di servizio, stazioni; negli impianti stradali di distribuzione carburanti; al domicilio del consumatore; nelle mense aziendali; in scuole, ospedali, caserme, case di cura, asili; nelle sale cinematografiche, musei, teatri, complessi sportivi; in immobili turistico-ricettivi, enti pubblici, culturali; ecc.