Si intendono per manifestazioni di sorte locali:
Lotteria: manifestazione di sorte locale realizzata con la vendita di biglietti staccati dai registri a matrice, abbinati ad uno o più premi secondo l’ordine di estrazione.
Tombola: manifestazione di sorte locale in cui vengono utilizzate cartelle riportanti una certa quantità di numeri dal n. 1 al n. 90. Durante l’estrazione dei numeri alle prime cartelle in cui si verificano le combinazioni stabilite (es. ambo, terna, quaterna, cinquina, tombola), si assegnano i premi in palio.
Pesca o Banco di beneficenza: manifestazione di sorte locale realizzata con la vendita di biglietti già abbinati ai premi in palio, che quindi non si presta alla emissione di biglietti a matrice.
Le manifestazioni di sorte locali possono essere promosse solo da:
enti morali, associazioni, comitati senza fini di lucro, con scopi assistenziali, culturali, ricreativi e sportivi, e organizzazioni non lucrative di utilità sociale, se dette manifestazioni sono finalizzate a far fronte alle esigenze finanziarie degli enti stessi;
partiti e movimenti politici, purché nell’ambito di manifestazioni locali organizzate dagli stessi.
Al Comune viene inoltrata una comunicazione da parte dell’organizzatore con le informazioni relative alla manifestazione. Il Comune effettua i controlli sul regolare svolgimento della manifestazione.
Prima del suddetto invio occorre presentare una autonoma comunicazione alla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Decorsi trenta giorni dalla data di ricezione di quest’ultima comunicazione, senza l’adozione di un provvedimento espresso, si intende comunque rilasciato nulla osta all’effettuazione delle attività.